Russian Doll


Anno di pubblicazione: 2019
Distributore in Italia: Netflix
Autore: Natasha Lyonne, Amy Poehler, Leslye Headland
Genere: dramma, commedia
Stagioni: 1
Episodi: 8
Attori principali: Natasha Lyonne, Charlie Barnett, Elizabeth Ashley

TRAMA
Prima stagione
Nadia sta festeggiando il giorno del suo compleanno, alla fine della serata viene investita e si risveglia illesa sempre nello stesso punto. Capisce di essere entrata in un loop temporale quando questo evento paranormale avviene ripetutamente. Nadia, in crisi, cerca di capire e risolvere questa situazione con l’aiuto di un inaspettato alleato che vive il suo stesso loop: Alan.

RECENSIONE
Prima stagione
Voto: 5/5
Le parole adatte per descrivere Russian Doll sono: tutta d’un fiato. É una seria breve ed un episodio tira l’altro. Molti colpi di scena, finale commovente ed inaspettato.
Ma ha ben altro. Ha un significato profondo, incentrato sul collegamento tra Alan e Nadia. Questo significato non è esplicito, è nascosto tra le righe e lo trovo abbastanza soggettivo. Io, personalmente, credo nel destino e quindi sono convinta che Alan e Nadia fossero destinati ad incontrarsi prima poi. Questa serie, quindi, non si limita a trattare l’argomento della morte e della “resurrezione” dei protagonisti, ma tratta di legami, destino, caso, fortuna e sfortuna. Se non si comprende questa piccola, ma essenziale, cosa.. guardando Russian Doll si è perso solo del tempo.
Ha anche una nota comica, molte scene sono buffe. Diana è un personaggio mitico, esuberante e simpatico. Alan è totalmente l’opposto.
Questa contrapposizione secondo me è alla base di tutto. Diana completa Alan ed Alan completa Diana.
E voi? Avete compreso il significato? La pensate come me?

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